1) Il mattino del prelievo è preferibile aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, tè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici.
2) Prima di donare il sangue, il donatore (o aspirante tale) è tenuto a compilare un questionario finalizzato a conoscere il suo stato di salute (presente e passato) e il suo stile di vita.
3) Il colloquio e la visita con un medico aiuteranno ad approfondire le risposte alle domande contenute nel questionario.
4) Al fine di garantire elevati livelli di qualità e sicurezza del sangue e per tutelare la salute sia del donatore, sia dei pazienti, ogni sacca di sangue prelevata viene sottoposta ai seguenti esami:
-Esame emocromocitometrico completo.
-Esami per la qualificazione biologica del sangue e degli emocomponenti di seguito elencati: HBsAg (antigene di superficie del virus dell’epatite virale B); Anticorpi anti-HCV (anticorpo contro il virus dell’epatite virale C); Test sierologico per la ricerca combinata di anticorpo anti HIV (anticorpo contro il virus dell’AIDS) 1-2 e antigene HIV 1-2; Anticorpi anti-Treponema Pallidum (TP) con metodo immunometrico (contro la sifilide); HBV/HCV/HIV 1 NAT (test per rilevare la presenza dei virus de lle epatiti virali B, C e dell’AIDS).
Quando si va a donare il sangue la prima volta vengono, inoltre, eseguiti i seguenti esami per la determinazione dei gruppi sanguigni:
– Fenotipo ABO mediante test diretto e indiretto.
– Fenotipo Rh completo.
– Determinazione dell’antigene Kell e, in caso di positività dello stesso, ricerca dell’antigene Cellano.
– Ricerca degli anticorpi irregolari anti-eritrocitari.
Il donatore periodico è sottoposto, con cadenza almeno annuale, anche ai seguenti controlli ematochimici: glicemia, creatininemia, alanin-amino-transferasi, colesterolemia totale e HDL, trigliceridemia, protidemia totale, ferritinemia.
5) Dopo il prelievo viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort postdonazione.
Il prelievo di sangue intero ha usualmente una durata inferiore ai 10 minuti. Il volume di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 ml.